Si informa che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 10 dicembre 2010, Supplemento Ordinario n. 270, il DPR in oggetto, contenente il Regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo n. 163 del 12 aprile 2006, recante “Codice dei contratti pubblici”; il testo, come di consueto, è disponibile sul sito della Gazzetta ufficiale.

L’iter di definizione e approvazione del Regolamento, previsto dall'articolo 5 del Codice dei contratti, è stato lungo e “travagliato”. La prima approvazione da parte del Consiglio dei Ministri fu del 13 marzo 2007; successivamente il 17 settembre 2007 fu emesso il parere n. 3262 del Consiglio di Stato; il 21 dicembre 2007 vi fu l’approvazione definitiva del Regolamento da parte del Consiglio dei Ministri; il 28 gennaio 2008 fu firmato del Capo dello Stato; l’8 febbraio 2008 il testo fu trasmesso alla Corte dei Conti; a fine marzo 2008 il testo fu però ritirato e corretto per asseriti errori formali; a fine di aprile 2008 nuova trasmissione del testo modificato del Regolamento alla Corte dei Conti; il 26 maggio 2008 vi fu la definitiva bocciatura del Regolamento da parte della Corte dei Conti; il 17 dicembre 2009 vi fu la nuova approvazione preliminare da parte del Consiglio dei Ministri e il 3 marzo 2010 nuovo parere, favorevole, portante il n. 313/2010, da parte del Consiglio di Stato; il 18 giugno 2010 vi è stata quindi l’approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri, il 13 settembre 2010 "bollinatura" da parte della Ragioneria Generale dello Stato e firma il 5 ottobre 2010 da parte del Capo dello Stato, con visto di registrazione della Corte dei Conti del 29 novembre 2010.

Trattasi in effetti di un provvedimento corposo, composto da 359 articoli e 15 allegati, che salvo alcune norme specifiche, entrerà in vigore il 9 giugno 2011, cioè 180 giorni dalla pubblicazione; nel ricordare il Seminario di primo approfondimento svoltosi in merito a Bologna il 19 ottobre us, tenuto dalla Scuola Nazionale Servizi con “patrocinio” di FISE e TAIIS, si assicura che non mancheranno occasioni di approfondimento e confronto sul provvedimento che, ancorché appaia prevalentemente incentrato sulle problematiche dei lavori pubblici, contiene anche norme di interesse, diretto o indiretto, del comparto dei servizi.

Con riserva, quindi di tornare sull’argomento, si inviano i migliori saluti.

Il Presidente
Giulio Quercioli Dessena