Circolari
p66236CO
» 26.02.2010
Facciamo seguito alla nostra precedente circolare a tutte le imprese, n. 12/2010, Prot.n65960, per informare che il 28 febbraio 2010 scade la prima tranche del plafond che Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha messo a disposizione del sistema bancario per facilitare l’accesso al credito delle PMI in base all’accordo quadro siglato lo scorso 28/5/09 con ABI.
Dal 1° marzo 2010 diventa infatti operativa la seconda tranche del plafond, immediatamente attivabile dalle banche convenzionate, per un importo pari a 5 miliardi di Euro complessivi, a cui si aggiungono i residui non utilizzati nella prima tranche (di cui CDP non ha ancora comunicato l’importo).
Detta seconda tranche, è a sua volta suddivisa in due quote: la prima (3 miliardi di Euro), assegnata pro-quota a ciascun istituto di credito, la seconda (2 miliardi di Euro) da utilizzare “a Sportello”, ovvero secondo l’ordine di presentazione delle richieste.
Tali somme sono disponibili fino a esaurimento, e dovranno essere comunque utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2011.
Le imprese interessate ad usufruire del suddetto programma per le cd. “operazioni finanziabili” (investimenti da realizzare e/o in corso di realizzazione, incrementi del capitale circolante), possono richiedere (tramite e-mail: a.coleti@fise.org) informazioni sugli gli istituti di credito aderenti all’accordo citato ed alle eventuali condizioni di favore disponibili per accedere alla provvista CDP.
Con riserva di fornire gli ulteriori aggiornamenti, porgiamo distinti saluti.
Dal 1° marzo 2010 diventa infatti operativa la seconda tranche del plafond, immediatamente attivabile dalle banche convenzionate, per un importo pari a 5 miliardi di Euro complessivi, a cui si aggiungono i residui non utilizzati nella prima tranche (di cui CDP non ha ancora comunicato l’importo).
Detta seconda tranche, è a sua volta suddivisa in due quote: la prima (3 miliardi di Euro), assegnata pro-quota a ciascun istituto di credito, la seconda (2 miliardi di Euro) da utilizzare “a Sportello”, ovvero secondo l’ordine di presentazione delle richieste.
Tali somme sono disponibili fino a esaurimento, e dovranno essere comunque utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2011.
Le imprese interessate ad usufruire del suddetto programma per le cd. “operazioni finanziabili” (investimenti da realizzare e/o in corso di realizzazione, incrementi del capitale circolante), possono richiedere (tramite e-mail: a.coleti@fise.org) informazioni sugli gli istituti di credito aderenti all’accordo citato ed alle eventuali condizioni di favore disponibili per accedere alla provvista CDP.
Con riserva di fornire gli ulteriori aggiornamenti, porgiamo distinti saluti.
Il Presidente
Giulio Quercioli Dessena
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