Si comunica che ASSONIME ha pubblicato la Circolari n. 26 del 6 dicembre 2019 avente ad oggetto “L’IFRS 16 in tema di leasing: profili contabili e fiscali”e la Circolare n. 27 del 13 dicembre 2019, avente ad oggetto “L’esercizio dell’opzione per il consolidato fiscale mediante la c.d. dichiarazione tardiva”.

Nella Circolare n. 26 si parla di IFRS 16, la cui adozione si è resa obbligatoria dai bilanci aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2019 e che ha rivoluzionato le modalità di rilevazione dei contratti di leasing da parte delle imprese locatarie IAS adopter.

Anche per i contratti di locazione ordinaria, affitto o noleggio è stata imposta l'adozione di un nuovo modello fondato sull'assunto che il locatario acquisisca una tantum un diritto d'uso di durata pluriennale, da iscrivere tra le attività e oggetto di ammortamento, a fronte dell'accensione di una passività finanziaria che genera interessi passivi.

Il decreto ministeriale 5 agosto 2019 ha dettato le norme di coordinamento tra le novità contabili dell'IFRS 16 e le regole di determinazione della base imponibile IRES ed IRAP.

La circolare illustra le principali innovazioni introdotte dal nuovo principio e commenta la disciplina contenuta nel decreto fiscale, esaminando le tematiche di maggior interesse sul piano interpretativo e applicativo.

Nella Circolare n. 27 si commentano le indicazioni rese dalla recente risposta da parte dell’Agenzia delle Entrate n. 488 del 15 novembre 2019, le quali assumono la valenza di una regola di carattere generale, esprimono cioè il principio secondo cui l’opzione per il consolidato fiscale può essere esercitata mediante la presentazione di una c.d. dichiarazione tardiva oppure attraverso una dichiarazione rettificativa presentata entro i termini previsti della dichiarazione tardiva.

Chi fosse interessato ad approfondire il tema trattato, può rivolgersi agli uffici di FISE nella persona di Antonella Russo (a.russo@fise.org).

Distinti saluti.